Basket: quale futuro?

Giovedì 5 giugno 2014 – 608a Manifestazione.

Per questa cena conviviale abbiamo scelto un luogo diverso e particolarmente suggestivo: l’enoteca Cà de Bè a Bertinoro (Forlì). In una piacevole serata estiva, con una spettacolare vista panoramica fino al mare Adriatico, abbiamo ospitato prestigiosi personaggi del basket, forlivesi e non solo. Il nostro socio e consigliere Stefano Benzoni, da esperto giornalista della materia (scrive sulla rivista “Superbasket”)  ha condotto la serata, stimolando un vivace dibattito su cosa accadrà nel prossimo futuro al basket italiano. Gli ospiti intervenuti sono stati:

Parla Alberto Bucci. A fianco: Gherardini, Coldebella e Benzoni

Alberto Bucci, bolognese doc, allenatore di altissimo livello. Ha iniziato la sua carriera allenando la Fortitudo; ha conquistato tre scudetti, 4 Coppa Italia, una Supercoppa italiana e 3 promozioni in A1. Oratore dalla lingua particolarmente affilata, non ha avuto timori a dire quello che pensa del basket attuale. Esperto di sport a tutto campo, ci ha raccontato un gustoso aneddoto di quando (circa un mese fa) ha dato all’amico Ancelotti il consiglio tattico vincente per la semifinale di Champions  del Real Madrid con il Bayern (e grazie a questo consiglio Sergio Ramos ha fatto gol!).

Claudio Coldebella, classe 1968 da Castelfranco Veneto, play-guardia di 1,98, ha militato nella Virtus Bologna dal 1989 al 1996, negli anni d’oro delle “V Nere”, Successivamente ha giocato in Grecia (AEK Atene e poi PAOK) ed ha chiuso la carriera di cestista all’Olimpia Milano nel 2006 . Ritiratosi dall’attività agonistica, diventa allenatore, per poi passare alla carriera dirigenziale. Oggi General manager e Vice Presidente della Pallacanestro Treviso, ma soprattutto Direttore generale della nuova Lega Nazionale Pallacanestro.

Gherardini, Benzoni e Coldebella

Maurizio Gherardini, forlivese, ma ormai cittadino del mondo, quando gli impegni glielo permettono ritorna sempre a trovarci al Panathlon. Ha fatto parte dello staff Libertas per diverse stagioni, ma nel 1992 la prima grande scommessa: lascia Forlì per l’incarico di general manager nella Benetton Treviso dove rimane per 14 stagioni, conquistando 4 scudetti, 2 Eurocup, 7 Coppe Italia e 3 Supercoppe italiane. Nel 2006 diventa il primo dirigente italiano a lavorare per un club NBA, come Vicepresidente dei Raptors Toronto (anzi, più esattamente il “primo non americano”, come ha tenuto a puntualizzare Maurizio!). Nel 2001 viene votato dirigente dell’anno dalla Gazzetta dello Sport, nel 2003 riceve l’Oscar del basket mentre nel 2006 viene eletto miglior dirigente della Lega Basket. Ci ha raccontato “in anteprima” che, dopo tanti anni passati in NBA, ha appena deciso di tornare in Europa a dirigere il club turco del Fenerbahçe (Istanbul). Un’altra sfida dove – ne siamo sicuri – il nostro concittadino avrà successo.

Foto di gruppo, da sn.: Gherardini, Tedeschi, il Sindaco di Bertinoro Zaccarelli, Bucci, la Presidente Rosetti, Benzoni, Coldebella e Silimbani.

Stefano Tedeschi un passato da arbitro di calcio e da dirigente di alto livello nel settore arbitrale nazionale. Dal 2011 al 2012 Presidente della squadra di basket Castiglione Murri di Bologna, dal 2012 viene eletto Presidente del Comitato regionale dell’Emilia Romagna per la Fip.

Erano presenti anche molte “vecchie glorie” della pallacanestro forlivese: Adolfo Marisi, Renzo Pinasco, Franco Tesoro, Rod Griffin (americano, ma ormai forlivese d’adozione), Pier Angelo Rosetti e tra loro anche il nostro socio e consigliere Silvano Dal Seno (compagno di squadra ai tempi d’oro della Jolly Colombani).

A cura di G. Sbaraglia

Dalla stampa locale:

SportinRomagna:  FO – Basket, al Panathlon arriva Gherardini (03/06/2014)

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