Martedì 3 giugno 2014. Questa serata, nel Salone del Circolo della Scranna, non è una classica cena conviviale del nostro Club, ma un evento eccezionale per ricordare il nostro grande socio Bruno Boari (vedi la biografia nella pagina “Hall of Fame“) a 10 anni dalla scomparsa.
Nino Benvenuti e Bruno Grandi
La commemorazione di Boari è stata fortemente voluta dal nostro socio Bruno Grandi, Presidente della Federazione Internazionale di Ginnastica e membro del CIO ed è stata organizzata con la collaborazione del Panathlon di Forlì e della sezione di Forlì della UNVS (Unione Nazionale Veterani dello Sport) il cui Presidente Pino Vespignani è anche nostro socio e consigliere. Il programma è cominciato nella tarda mattinata, con l’arrivo a Forlì di uno dei più grandi campioni dello sport italiano: Nino Benvenuti (che è tornato a trovarci 39 anni dopo la precedente visita al Panathlon di Forlì, nel lontano giugno del 1975) ed è proseguita nel pomeriggio in Municipio nell’incontro alle ore 16:00 con il Sindaco di Forlì Davide Drei, per concludersi in serata con un incontro dibattito al Circolo della Scranna.
Flavio Dell’Amore e Nino Benvenuti
Il dibattito è stato moderato dal nostro Past-President Flavio Dell’Amore, grandissimo esperto e giornalista di pugilato e da Bruno Grandi, che ha voluto ricordare con stima ed affetto il grande amico Boari “persona semplice e pragmatica, un romagnolo purosangue…”.
Presenti i familiari di Bruno Boari (la moglie e il figlio Giampiero con moglie e figlia), abbiamo potuto ascoltare Nino Benvenuti che ci ha raccontato la sua vita, dell’infanzia serena nel paese natale Isola d’Istria (oggi in Slovenia) con la sua bella famiglia di pescatori, fino alla sua iniziazione al pugilato.
Le qualità oratorie di Benvenuti non ci sono sembrate inferiori alla sua purissima classe di boxeur: ci ha coinvolto per oltre due ore, spaziando tra tanti argomenti, evocando molti momenti della sua carriera. In particolare ci ha affascinato quando ha rievocato i suoi tre memorabile match con Emile Griffith, che Nino chiamava “Emilio”, a testimonianza di una grande amicizia proseguita fino alla morte di Griffith avvenuta il 23 luglio 2013 (è noto che Benvenuti ha aiutato l’amico finito in miseria) . Così come ci ha raccontato del suo difficile rapporto con Sandro Mazzinghi, suo coetaneo e grande rivale, con il quale – ha confessato – non è mai riuscito ad allacciare una vera amicizia.
Il pubblico in sala: in prima fila il figlio e la moglie di Bruno Boari
Abbiamo poi parlato di Carlos Monzon, il pugile argentino la cui potenza devastante ha posto fine alla carriera di Nino. Nonostante questo, Benvenuti lo ha ricordato con stima ed affetto, raccontando quando lo andò a trovare in carcere e quando “l’ho accompagnato nel suo ultimo viaggio” (il funerale nel 1995). E qui abbiamo capito la grandezza dell’uomo.
Infine un aneddoto: alla domanda della nostra Presidente Marilena Rosetti: “Qual è stato il pugno che ricordi di più?” ha risposto con sincerità : “Il pugno del KO nel primo incontro con Monzon: ho sentito un rumore secco come di un metallo che si rompeva…”. In quel momento non lo abbiamo invidiato…
A cura di G. Sbaraglia
Dalla stampa locale:
UNVS: Nino Benvenuti a Forlì (10/06/2014)
Il campione di pugilato Nino Benvenuti a Forlì per il memorial Bruno Boari (03/06/2014).
Il Panathlon di Forlì ricorda i 10 anni dalla scomparsa del forlivese Bruno Boari (01/06/2014).
Domani a Forlì il ricordo di Bruno Boari a 10 anni dalla scomparsa (02/06/2014)
UNVS: Nino Benvenuti a Forlì (10/06/2014)
Nino Benvenuti a Forlì per Boari (Resto del Carlino 03/06/2014)
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