Giovedì 29 novembre 2018 – 657a Manifestazione.
La serata conviviale di novembre è stata dedicata – come da tradizione – ad uno degli appuntamenti annuali più significativi del nostro Club, la consegna dei PREMI PANATHLON inerenti la stagione sportiva in corso, giunti quest’anno alla 38a edizione (la prima risale al 23 novembre 1981). Alla serata – tenutasi nel salone del Circolo della Scranna – ha presenziato il Prof. Bruno Grandi, già Presidente della Federazione mondiale di Ginnastica e socio del nostro Club. Grandi ci ha portato un grandissimo ospite, il campione olimpico di ginnastica Igor Cassina, che era nella nostra città per motivi di lavoro. Cassina ha vinto l’oro nella sbarra alle Olimpiadi di Atene 2004, primo italiano a riuscirci con questo attrezzo. Era già stato ospite del nostro Club nel 2005 e nel 2007.
Daniele Nasole premiato dal vice presidente Ivan Balelli
Nel corso della cena conviviale sono stati assegnati i nostri premi più importanti agli atleti ed alle squadre forlivesi che hanno conseguito risultati prestigiosi nel 2018. Sono stati premiati:
- Luca Berardi (Sci)
- Linda Cecchi (Taekwondo)
- Ilhame Chafoui (Taekwondo)
- Carlotta Cipressi (Ciclismo)
- Matteo Guardigli (Vela)
- Daniele Nasole (Canoa)
- Anna Remondini (Pattinaggio artistico)
- Alessio Salaroli (Minimoto)
- Vittoria Sampieri (Vela)
- Asia Vitali Scherma (Junior)
- Mattia Zecchini (Rugby)
- Julius Spada, Riccardo Genovese, Alexei Efrosinin, Dario Remondini (Scherma)
E per le squadre:
- Edera Taekwondo Forlì
- Poderi Dal Nespoli Forlì Softball
Loris Cappanna riceve il Premio Panathlon Fair Play da Igor Cassina.
Il Panathlon Forlì ha consegnato quest’anno anche il Premio Fair Play: è un riconoscimento che non viene assegnato ogni anno, ma solo quando si verificano condizioni di particolare merito. E nel 2018 questo è accaduto grazie a Loris Cappanna, plurititolato atleta paralimpico, che nella gara disputata a Civitanova Marche nello scorso marzo, ha ceduto il titolo di campione italiano di mezza maratona ciechi assoluti, ma lo ha fatto con un gesto di fair play che vale come una vittoria. Cappanna ha sentito che il suo principale avversario Michele Baldelli, che lo precedeva nella gara, era caduto. Ha chiesto alla sua guida Andrea Soldati di fermarsi per aiutare Michele ad alzarsi.
Poi, quando ha capito che era ripartito, gli ha ceduto la prima posizione, che aveva prima della caduta. La gara si è così conclusa con la vittoria di Michele Baldelli che ha preceduto di una trentina di secondi Cappanna. Un secondo posto che vale più di una vittoria.
A cura di G. Sbaraglia
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