Mercoledì 9 novembre 2016 – 635a Manifestazione.
Il convivio di novembre ci ha fatto rivivere alcuni dei momenti di sport emozionanti delle recenti Olimpiadi di Rio. Al Circolo della Scranna abbiamo avuto con noi i protagonisti del Beach Volley, uno degli sport che ha arricchito il medagliere dell’Italia. Abbiamo avuto ospiti:
Alex Ranghieri tra Carambula e Crescentini. In piedi il giornalista Mazzotti
ALEX RANGHIERI, Pordenone, è un pallavolista e giocatore di beach volley. Alex ha una mamma canadese e cresce a Cordenons dove inizia la sua carriera nel mondo del volley, per approdare poi nelle giovanili della Sisley Treviso. Dal 2006 al 2009 gioca in serie B con la Robur Ravenna e, successivamente, in A2 con la Marcegaglia Ravenna, la Sir Safety Perugia e la Pallavolo Loreto. Nel 2010 inizia la sua carriera parallela nel Beach Volley: cambierà diversi compagni fino all’ incontro con Adrian Carambula, con cui centra la qualificazione per le Olimpiadi di Rio 2016.
Adrian Carambula risponde alle domande di Mazzotti
ADRIAN CARAMBULA, nato e cresciuto in Uruguay, si trasferì in Florida (a Miami) all’età di 13 anni. Iniziò la sua carriera sportiva come calciatore (tra l’altro condividendo la squadra con il connazionale Luis Suárez), ma in seguito a un infortunio all’inguine, passò al beach volley. Grazie alla nonna materna (di Torino) ha ottenuto la cittadinanza italiana. Carambula è conosciuto come “Mr Skyball” per il suo stile unico al servizio. La sua celebre battuta, la Skyball appunto, consiste nel colpire la palla con un taglio per poi essere spedita altissima. Il risultato è un pallone che può andare a finire nella visuale del sole e che nella discesa è molto difficile da controllare per l’avversario.
DAVIDE CRESCENTINI, forlivese, 35 anni, arbitro di beach volley: è stato l’unico rappresentante della città ai Giochi in Brasile. Fischietto internazionale dal 2008, è l’unico italiano dei 16 arbitri chiamati da tutto il mondo. Negli anni ha diretto oltre 800 match in tutto il mondo.
Davide Crescentini
L’evento è stato reso possibile grazie all’Aeronautica Militare e al Centro Sportivo A.M. di Vigna di Valle che, da sempre, concorrono all’affermazione dello sport italiano nel mondo. In rappresentanza dell’Aeronautica Militare hanno partecipato alla serata: il Ten. Col. Maurizio Cattarinuzzi (comandante 2. Gruppo Manutenzione Autoveicoli), il Dott. Umberto Grani, vice presidente della sezione di Forlì dell’AAA (Ass. Arma Aeronautica), Alberto Fussi, Presidente della sezione AAA di Ravenna e nostro socio.
Ha condotto il dibattito il giornalista Alberto Mazzotti, che ha intervistato gli ospiti, che si sono rivelati assai loquaci. Riportiamo qui alcune delle frasi dei tre protagonisti.
Alex Ranghieri: la prima partita a Rio è stata con Austria e l’abbiamo vinta, poi lo scontro “fratricida” con Lupo-Niccolai che abbiamo perso (anche a causa di qualche problema fisico). Ha poi raccontato come è nata la coppia Ranghieri-Carambula: “Nel 2012 Carambula mi ha mandato un messaggio perché voleva venire in Italia, ma le coppie della Nazioanle di Beach erano già fatte. Poi le cose con il mio compagno di allora non sono andate bene ed io ho cercato Adrian. A fine 2014 ho portato in Italia Carambula, abbiamo iniziato ad allenarci insieme. Eravamo la 56a coppia del mondo, poi siamo cresciuti fino ad arrivare a Rio. A metà novembre ricominceremo la preparazione al centro sportivo di Formia“. Alla domanda: “Qual è la differenza tra volley e beach volley?“, ha così risposto: “Sono sport molto diversi, è diversa anche la palla. Io ci ho messo 2 anni per passare dal volley al beach”.
Adrian Carambula: “Come è nata la battuta Skyball? Neanche io lo so! Ho cominciato a giocare sulla spiaggia di Miami a 16 anni. Arrivato in Italia, ho iniziato in coppia con Ranghieri: la svolta è stata in un torneo a Parenzo (Croazia): stavamo perdendo nelle qualificazioni, poi siamo riusciti a vincere al tiebreak: se avessimo perso sarei ritornato in USA e tutto sarebbe finito, non ci sarebbe stata l’esperienza di Rio. Da quando sono venuto in Italia mi sono trasformato da giocatore ad atleta“.
DAVIDE CRESCENTINI: “Un arbitro di Volley può esercitare fino a 55 anni, ma io penso di smettere prima. Vorrei partecipare alle Olimpiadi di Tokyo 2020, poi mi ritirerò”.
A cura di G. Sbaraglia
Dai media locali:
Forli24Ore.it: “Mr. Skyball” Carambula e Alex Ranghieri ospiti del Panathlon Forlì” (07/11/2016).
Forlì Today: “Hanno fatto sognare a Rio: i beacher Alex Ranghieri ed Adrian Carambula a Forlì” (06/11/2016).
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