Sabato 29 maggio 2010 – 560a Manifestazione.
Il convivio di maggio è stato dedicato,con emozione ed orgoglio, alla promozione del Forlì Calcio in ”Serie D”. La vittoria del Forlì nel campionato d’Eccellenza ed il ritorno in serie D coincidono con i novant’anni dalla nascita del sodalizio biancorosso, attivo nel 1910 anche se la fondazione ufficiale è del 1919. Dopo le vicissitudini che nel 2005-2006 avevano portato alla radiazione ed alla 3° categoria è iniziata la risalita che è culminata nel triennio di presidenza di Linari con la promozione in Eccellenza poi con il ritorno in serie D. Coprotagonisti dell’impresa, oltre a Linari e a tutta la dirigenza, mister Attilio Bardi, il D.S. Cangini, i giocatori tutti trascinati dal bottino di gol siglati dal quartetto Bonocore (15), Ceschi (11), Zattini e Scaioli (10).
Il Presidente del Forlì Linari con Flavio Dell’Amore (Past President Panathlon)
Per l’occasione il Panathlon Forlì, in collaborazione con la dirigenza del Forlì Calcio, ha organizzato sabato 29 maggio un’intera giornata dedicata alla squadra e alla sua storia.
In mattinata il sindaco prof. Roberto Balzani, presenti il presidente del Club Giovanni Bucci e quello della società sportiva Luciano Linari, ha tenuto a battesimo a Palazzo Albertini la mostra sulla storia del Forlì curata dal Panathlon. Con la mostra, intitolata “Il Forlì vince al Novantesimo…Anno”, si è inteso ricordare la ricorrenza dei primi 90 anni di vita del sodalizio, nato nel 1919, con rarissime fotografie di memorabili personaggi: dal portiere Casadei a Macrelli, a Granellini detto “Canò” per la sua forza dirompente, a Bentivogli, Ortali, Edmondo Fabbri (diventato più tardi il CT della Nazionale Azzurra).
Forlì Calcio: l’allenatore Bardi, il capitano Calderoni ed il nuovo presidente Conficconi
Nel dopoguerra hanno militato nel Forlì anche Italo Allodi e Sandro Ciotti (che fu nostro ospite al Panathlon nella serata del 28 aprile 1983 , poi Cortini, Zavatti, Zanetti, Magheri, Ceccotti, Petrini. L’”ERA” di Vulcano- Bianchi, che cambiava allenatori con una rapidità da far impallidire anche il presidente del Palermo Zamparini, ha visto militare nel Forlì giocatori di alta scuola come Marchini, Vianello, Mannini, Bonini, Galdiolo, Ammoniaci. E’ stata allestita una parete dedicata allo sport forlivese, un’altra a diversi personaggi immortalati da Nadiani e una, denominata “Fan Point”, riservata a giocatori e sportivi dove esporre le foto di campioni del passato per tutta la durata della mostra aperta fino a sabato 5 giugno. Le foto sono state restituite alla chiusura. Sono stati centinaia i Forlivesi che hanno visitato la mostra ed hanno manifestato apprezzamento per un’iniziativa lodevole che ha fatto rivivere ricordi emozionanti. La giornata è proseguita allo Stadio Morgagni col triangolare (bagnato!) tra Vecchie Glorie di Forlì, l’Interclub e l’Associazione Ex Viola di Firenze in collaborazione con il Viola Club di Forlì.
Da sn.: Giovanni Bucci, Tiziano Tampellini e Luciano Linari
In serata il Panathlon, insieme alla dirigenza del Forlì, ha organizzato una cena in un luogo del tutto inusuale per i nostri convivi: l’Opificio Inter Stock a Villa Rovere, nella sede dell’azienda del capitano della squadra, Alberto Calderoni. Sono stati consegnati attestati a vari personaggi che hanno lasciato tracce tangibili nella storia del calcio forlivese: Colombo, Vittorio Zanetti, Orlandi, Rossi, Bergossi, Magheri, Prati, agli ex presidenti Tampellini e Laghi, all’attuale presidente Linari, all’allenatore Bardi e al capitano Calderoni.
Il presidente Forlì F.C. Linari con il suo successore Conficconi in un simbolico passaggio di consegne
Nella stessa serata è entrato a fare parte del Panathlon Club Luciano Linari, presidente nella stagione sportiva 2009 -2010, che da poco ha lasciato l’incarico nelle mani di Romano Conficconi, noto imprenditore forlivese. Si è parlato molto del passato badando al futuro prossimo in Serie D e alla necessità di allestire una squadra in grado di competere nella nuova categoria.
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