Giovedì 28 ottobre 2010 – 564a Manifestazione.
Giovedì 28 ottobre il Panathlon di Forlì si è riunito presso il Circolo della Scranna. Tema della serata:
Come si diventa l’uomo più veloce del mondo.
Si è trattato di una serata speciale con un ospite d’eccezione, Simone Origone, un personaggio che non è solo il recordman mondiale di velocità sugli sci con 251,400 km/h, ma un atleta straordinario che è stato capace, sfidando i propri limiti fisici, di trovare un incredibile equilibrio tra coraggio, rischio, silenzio, sfida alla gravità. Il suo è un ambiente particolare, un universo bianco, palpitante e pieno di insidie, in lotta contro il vento, la velocità e, perché no, anche contro la ragionevolezza, un mondo col quale ha stretto un legame indissolubile: la montagna. Sono stati proiettati filmati spettacolari che hanno contribuito a far conoscere questo formidabile atleta che annovera nel suo palmares: 1 record del mondo di velocità con 251,40 km/h (2006); 6 Coppe del Mondo (2004, 2005, 2006, 2007, 2009, 2010; 3 Mondiali FIS (2005, 2007, 2009); 4 Mondiali PRO (2004, 2006, 2008, 2009).
Le riprese sono state commentate da Origone con simpatica ironia, come quando ha rivissuto la spettacolare caduta a 207 Km/h. Ma era importante vincere e ha vinto. Maestro di sci e guida alpina, ottimo alpinista, ha stretto un forte legame con la sua montagna, il Cervino, e nel 2009 ha scalato di seguito tutte le 21 cime da 4000 metri del Monte Rosa e del Cervino in poco più di 17 ore. Davvero un atleta formidabile.
Simone Origone
Alla serata erano presenti diversi soci dello Sci Club di Forlì e numerose sono state le domande. Due giovanissimi sciatori hanno chiesto come si affronta una gara così particolare. “Ci vuole coraggio e massima concentrazione. Si parte con pendenze del 77% e la velocità passa da zero a 200 all’ora in otto secondi, si sente solo il fischio del vento”. Un altro ha chiesto chi è in questo periodo l’avversario che teme di più. “Strano a dirsi e non so se chiamarlo avversario, ma è mio fratello Ivan (250,70 km/h). Ci chiamano i fratelli più veloci del mondo”. Alla domanda sul perché la velocità non sia compresa nelle specialità dei Giochi Olimpici Invernali. “Nel 1992 entrò alle Olimpiadi Invernali come sport dimostrativo. Poi fu escluso. Oggi le gare si concentrano su 2 appuntamenti: il Campionato del Mondo, che si svolge ogni 2 anni, e la Coppa del Mondo che ha scadenza annuale”.
Origone ha portato con sé gli attrezzi con cui corre: il casco, la tuta e gli sci, oggetti speciali realizzati appositamente per le sue imprese. E’ stato chiesto quanto hanno inciso i materiali (tute, sci, casco) nel progredire della velocità. “Moltissimo. Pensate a Zeno Colò che nel 1947 raggiunse i 159 km su un paio di sci di legno. Oggi c’è l’industria dell’abbigliamento sportivo, la galleria del vento, lo studio scientifico dell’aerodinamica”. Infine cosa si prova quando si batte un record. “Una sensazione di gioia immensa, poi il giorno dopo, si pensa già a come poterlo migliorare”.
Un personaggio veramente unico, purtroppo non così conosciuto come meriterebbe per le sue imprese al limite dell’incredibile.
NOTE SUCCESSIVA ALLA SERATA: Il 31 marzo 2014, sulla pista di Vars in Francia, Simone Origone ha migliorato il precedente limite, di 251,400 chilometri orari che risaliva al 2006 ed ha stabilito il nuovo record del mondo scendendo a 252,454 chilometri orari.
Il 3 aprile 2015, sempre sulla pista di Vars – la più adatta per queste imprese – Simone Origone, a 36 anni, ha nuovamente migliorato il suo record del mondo scendendo a 252,632 chilometri orari.
Carissima Pres. Marilena Rosetti ed egr. Sig. soci del Panathlon Forlì,
in ricordo delle belle serate passate insieme, vi aggiorno su alcuni eventi del KL.
Simone Origone nel 2016 a VARS ha migliorato ancora se stesso abbattendo il muro dei 254 Km/h superato dopo pochi minuti solo dal fratello Ivan che ha sfiorato quota 255.
Arriveremo a 260 ???? e chi lo sa.
Magari facciamo un’altra bella serata sulla storia della Velocità
con DOVI, SIMO ed altri atleti e piloti italiani più veloci del mondo.
Come azienda Forlivese e Sponsor dal 2011 della Famiglia Origone sono felice di aver contribuito alla conquista di 5 coppe del mondo di sci (3 Simo+2 Ivan) ed aver aiutato Simone ad abbattere 3 record assoluti di velocità, unico nella storia dello sci, superando inoltre anche il leggendario Ingemar Stenmark nel numero di coppe del mondo di sci, vinte per specialità da un unico atleta = 9.
Purtroppo nessuno ne ha parlato (nemmeno la FISI),
ma questa è l’Italia che preferisco e che da sola continua a vincere e scrivere pagine indelebili nella storia dello sport.
Mi spiace per la graziosa e patinata Sig.ra VONN, ma ad oggi nonostante i proclami alle 9 coppe FIS di specialità ancora non c’è arrivata (solo 8 in discesa), nonostante l’indiscutibile valore atletico e mediatico di questa straordinaria campionessa, ancora molto lontana però dal record del mondo di velocità della ns. mitica VALENTINA GREGGIO = 247 km/h.
Ringrazio pubblicamente l’amico e Presidente dello Sci Club Forlì, Marco Lelli per aver assegnato a Simone nel 2013 il premio Cristallo d’Oro, affiancandolo per meriti sportivi ai più grandi atleti della storia dello Sci Italiano e Mondiale.
Un caro ed affettuoso saluto a tutti
NINO LELLI
335.6109935